Torna anche quest’anno la festa del jazz e Treviso Suona Jazz Festival, manifestazione promossa da Urbano Contemporaneo ETS, in collaborazione con il Comune di Treviso e Provincia di Treviso, si ripresenta con un ricco programma, una varietà di stili, proposte, novità. Si parte con l’anteprima del 30 aprile, in occasione delle celebrazioni della giornata Internazionale del Jazz, e si prosegue dal 17 al 25 maggio con un cartellone ricco di contenuti e una varietà di stili e proposte, che rendono omaggio a una musica che è sinonimo di libertà e punto di incontro tra culture e generazioni differenti.

Il programma coinvolge musicisti di alto profilo internazionale, senza tralasciare i migliori nomi della scena jazz italiana e i giovani talenti, creando una forte connessione tra territorio e musica, trovando nel perfetto connubio, tra jazz e luoghi d’arte, un format che agli esordi fu innovativo per la città, ma che nel tempo si è rivelato un tratto distintivo del festival, che ha nei suoi punti di forza la qualità, l’originalità, e il sapere fare rete con enti, aziende, mondo associativo.

Al tempo stesso, la kermesse diretta da Nicola Bortolanza conserva e rafforza l’attenzione verso le nuove generazioni e il mondo della didattica. Non mancano produzioni originali, workshop, appuntamenti per i più piccoli, guide all’ascolto, proiezioni, mostre e presentazioni di libri, a conferma della multidisciplinarietà di una manifestazione sempre includente.

Shai Maestro

Parallelamente ai concerti di prima serata trovano spazio gli eventi ad ingresso gratuito in centro città, con gli artisti del territorio e le proposte del jazz “al femminile”, perché l’idea di fondo è che il jazz debba essere un patrimonio condiviso, per ritrovarsi e ascoltare buona musica dal vivo insieme, nelle sale da concerto, ma anche nei locali, nelle strade, nelle piazze. Le undici edizioni, comprese le numerose attività pre e post festival tutto l’anno e il coinvolgimento di tante e diverse realtà del territorio, fanno riflettere su come e quanto questa manifestazione sia entrata, un po’ per volta, nella vita e nelle abitudini di tanti trevigiani e non solo.

Anteprima per l’International Jazz Day

Mercoledì 30 aprile, in occasione della Giornata Internazionale UNESCO del Jazz, nella splendida cornice del Teatro Mario Del Monaco l’anteprima festivaliera è affidata al pianoforte di Shai Maestro, voce di spicco del jazz contemporaneo, che, con i suoi album registrati per ECM, si affianca ai grandi pianisti che hanno inciso per la prestigiosa etichetta: Keith Jarrett , Paul Bley, Chick Corea. Maestro è uno dei pianisti più affascinanti della nuova generazione, capace di far stare sottobraccio tradizione, modernità e minimalismo strutturale. In lui convivono una esuberante vena improvvisativa, la capacità di non perdere mai di vista l’aspetto melodico, la ricerca di un momento di simbiosi tra jazz, classica, folclore mediorientale e dell’Europa dell’Est. Le sfumature geo-etniche, la sovrapposizione di colto e popolare, romanticismo e minimalismo si ritrovano nelle seducenti trame sonore del suo Piano Solo, che incastra perfettamente la lezione europea e quella d’oltreoceano.

Concerti serali e grandi artisti internazionali

Uri Caine

Il jazz rimane un linguaggio universale in continua evoluzione, e l’edizione di quest’anno intende porre l’accento su come la “musica improvvisata” possa anche rappresentare un dialogo tra culture e generazioni. Ciò avviene anche al fine di intercettare un pubblico sempre più giovane, un aspetto che si è rivelato in crescita negli ultimi anni, anche grazie alle attività didattiche e al coinvolgimento dei locali del centro con serate dedicate ai musicisti del territorio.

Tra gli eventi di punta delle serate festivaliere non può mancare il consueto coinvolgimento dell’Auditorium S. Artemio della Provincia di Treviso, protagonista mercoledì 21 maggio con il trio di Francesca Tandoi. Indiscussa ‘rising star’, pianista virtuosa e straordinaria band leader, Francesca Tandoi è acclamata dalla critica e vanta un percorso costellato di successi in tutto il mondo. La formazione comprende Stefano Senni al contrabbasso e Pasquale Fiore alla batteria, oltre a un very special guest, Max lonata al sax tenore.

Al Sant’Artemio si prosegue venerdì 23 maggio con il quartetto del sassofonista Seamus Blake, uno dei migliori esponenti del sax tenore al mondo, un musicista ricco di brillanti idee, aperto a molteplici influenze contemporanee. Definito da John Scofield come un “un sassofonista totale e straordinario”, Blake è alla guida di un quartetto all-stars con Alessandro Lanzoni, pianista dotato di grande personalità, premiato Top Jazz 2013, tra le migliori giovani leve del jazz italiano, e due straordinari musicisti, tra i più influenti e creativi della propria generazione, nonché pilastri della scena jazz Internazionale come Doug Weiss al contrabbasso e Jorge Rossy alla batteria.

Nicola Bortolanza

A seguire, sabato 24 maggio al Teatro Mario Del Monaco, il concerto serale è dedicato a uno dei massimi esponenti del piano jazz mondiale. Sul palco del più importante teatro cittadino è atteso il nuovo trio di Uri Caine. Il grande pianista statunitense è tra le figure che hanno contribuito maggiormente ad ampliare e ridefinire il linguaggio jazzistico degli ultimi trent’anni, un grande eclettico che sfugge ad ogni tipo di etichetta e che trasporta il pubblico, ogni volta, in un viaggio sonoro nuovo ed entusiasmante. A Treviso il Maestro si esibisce con un nuovo piano trio, dal quale non si può che aspettarsi qualcosa di speciale, musica originale, jazz standard, ma anche libere improvvisazioni e la splendida contemporaneità statunitense. Caine è affiancato da due musicisti altrettanto formidabili: Brad Jones al contrabbasso e Jim Black alla batteria, una sezione ritmica capace di portare ai massimi livelli la fantasia ritmica del pianista, musicisti avvezzi a superare le convenzioni del jazz a cui siamo abituati, generatori di energia e di idee.

La settimana festivaliera sarà arricchita da altri concerti e appuntamenti, che verranno annunciati nelle prossime settimane, sempre all’insegna dell’originalità, della multidisciplinarietà e del fare rete con le diverse realtà del territorio. Per informazioni sugli eventi e l’acquisto dei biglietti: www.trevisosuonajazz.it / +39 338 2046389

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