Comincia ufficialmente mercoledì 21 giugno 2023, nel quartiere Lanera di Matera, l’edizione del 2023 di Gezziamoci, il Festival di Onyx Jazz Club che con la sua programmazione estiva toccherà tutta la Basilicata. Onyx Jazz Club si prepara a vivere intensamente 7 mesi di musica dal vivo con un festival che coinvolgerà più di 100 artisti per 50 progetti nei palcoscenici naturali della Basilicata in 15 comuni diffusi su tutto il territorio.  

Si prevedono circa 3200 km di strada da percorrere per raggiungere tutti (o quasi) gli angoli di una regione che incanta gli abitanti e i viaggiatori con i suoi litorali bandiera blu, le dolci asperità della dorsale appenninica nelle aree interne, i boschi ombrosi e i monti silenziosi del Parco Nazionale del Pollino, i paesi e le gemme naturalistiche nascoste tra le valli dei fiumi per concludere il viaggio a Matera dove il paesaggio rupestre lascia il passo al neorealismo architettonico, ai palazzi nobiliari e alle architetture spontanee dei Sassi. 

Grazie al Protocollo d’Intesa per la realizzazione della Rete Culturale del Gezziamoci per un patto culturale con le comunità, Gezziamoci 2023 toccherà i comuni di  Accettura, Acerenza, Aliano, Avigliano, Chiaromonte, Genzano, Grottole, Irsina, Latronico, Maratea, Matera, Miglionico, Montescaglioso, San Severino Lucano per coinvolgere i pubblici più disparati e diffondere la cultura jazzistica della libertà di espressione nel rispetto delle differenze. Durante le iniziative, ogni Comune sarà collegato attraverso un servizio navetta per rendere meno impattante e più sostenibile la mobilità.

Con le sue 36 edizioni, Gezziamoci è una delle rassegna più longeva del Sud Italia, un festival che negli anni ha moltiplicato le prospettive diventando una manifestazione itinerante che coinvolge tutto il territorio lucano trovando negli ambienti naturali e paesaggistici un affascinante palcoscenico. In Gezziamoci la passione per la musica e l’amore per il territorio si uniscono nella proposta di concerti nelle piazze, nei chiostri, nelle chiese rupestri e per le strade dei comuni coinvolti. Gezziamoci è una rassegna che vuole coinvolgere un pubblico eterogeneo fatto di appassionati di jazz ma anche dedicato a pubblici curiosi, attenti alla qualità dell’offerta, che vogliono contaminare la propria cultura musicale e farsi contaminare da proposte di alto livello artistico. 

Concerto all’alba

Il programma di Gezziamoci 2023 ospita musicisti di rilievo internazionale, alcuni provenienti da oltreoceano, altri dal Nord Europa, con proposte innovative e attente al coinvolgimento dei pubblici più giovani: Chico Freeman e Magnus Ostrom che si esibiranno il 27 agosto, Javier Girotto il 25 agosto, sono alcuni degli ospiti del Gezziamoci, insieme a musicisti italiani come Karima sul palco il 23 agosto, Antonio Faraò, Max Ionata sul palco il 21 luglio, Bebo Ferra, Paolino Dalla Porta, Natalio Mangalavite, Peppe Servillo in trio il 25 agosto; grande attenzione verrà data ai giovani artisti del Sud Italia come il batterista lucano Pasquale Fiore, ormai affermato in ambito nazionale ed internazionale, i pugliesi Under 35 Vitantonio Gasparro e Michele Sanelli, entrambi vibrafonisti, senza tralasciare Davide Sartori, Edoardo Maggioni, Stefano Zambon, Fabio Danusso e ancora i musicisti coinvolti nel progetto Piccola Orchestra Materana Onyx (POMO) diretta da Ettore Fioravanti

Antonio Faraò, autentica punta di diamante del panorama jazz internazionale, pianista ammirato da Herbie Hancock, ha suonato con gli artisti più prestigiosi ed è senza dubbio fra i musicisti europei che hanno raggiunto uno standard espressivo di altissimo livello. Magnus Öström, batterista jazz svedese la cui carriera è stata concentrata soprattutto sugli E.S.T. trio fondato con Esbjörn Svensson nel 1993, ha legato il suo nome a collaborazioni con artisti come Pat Metheny, Benny Golson, Curtis Fuller, Roy Hargrove e Mulgrew Miller. Walter Ricci, classe 1989, cantante e pianista, studia la musica fin da bambino e già dall’età di 18 anni ha l’occasione di duettare con artisti come Michael Boublè e Mario Biondi. Nell’ottobre 2012 si esibisce al prestigioso Dizzy’s club Coca-Cola di New York e nel 2015 partecipa al contest “Monk Competition” di Los Angeles invitato da Quincy Jones. Nel 2016 vince il New Wave di Sochi (Russia). Grazie all’ascolto senza restrizioni e all’amore senza limiti per la musica di ogni genere, riesce a creare uno stile personale denso di sfumature, Karima un talento con una voce potente e significativa in cui convivono e si esprimono i colori del jazz, del soul, del blues e del gospel. 

Gli appuntamenti del Gezziamoci sono orientati alla valorizzazione del genius loci dei luoghi destinati alle esibizioni, per questo motivo ogni concerto diventa una vera esperienza immersiva; inoltre, grazie alla scelta accurata di spazi e orari è possibile vivere momenti unici come il Concerto all’alba, appuntamento fisso dal 2005, per il quale vengono scelti palchi inediti e spettacolari che rispondono pienamente anche alle esigenze acustiche della proposta musicale. La location del Concerto all’alba per il 2023 previsto il 27 agosto, verrà svelata solo pochi giorni prima dell’evento. 

La costruzione del programma di Gezziamoci 2023 è fortemente legata al concetto di paesaggio sonoro, per questo motivo viene data grande importanza all’acustica nei luoghi naturali, storici e architettonici come i concerti nelle chiese rupestri del Parco della Murgia Materana o all’interno dei luoghi simbolo dei Sassi di Matera: attraverso lo studio dell’ambiente sonoro e delle scelte artistiche si punta a sensibilizzare il pubblico verso le tematiche legate al rispetto dell’ambiente. Spazi solitamente non utilizzati per lo spettacolo dal vivo (chiostri, chiese rupestri, balconi, piazzette) vengono collaudati preliminarmente dal punto di vista della sicurezza e dell’acustica attraverso veri e propri crash test sonori da artisti, tecnici, volontari e studenti. Si tratta di un processo sperimentale che assume in sé alcune sfide anche in relazione al rischio culturale derivante tanto dalla indeterminatezza delle condizioni iniziali come l’effettiva qualità acustica dei luoghi, che dalla imprevedibilità del risultato artistico.  

Il 28 luglio a Irsina e il 26 agosto a Matera è prevista una nuova esperienza legata proprio ai paesaggi sonori: la lezione-concerto di Architettura in Jazz dedicata alla affascinante quanto complessa relazione di reciprocità tra architettura e musica. Si tratta di una relazione che si fonda su una comune dimensione, il tempo: attraverso i secoli, la produzione architettonica e quella musicale hanno variamente interpretato questa dimensione e il Novecento è il secolo in cui coesistono, si sovrappongono e spesso si contaminano differenti linguaggi, tanto in campo architettonico quanto in quello musicale. La lezione-concerto tenuta da Chiara Rizzi, professoressa associata in composizione architettonica e urbana presso l’Università della Basilicata, propone una rilettura e un’interpretazione di grandi capolavori dell’architettura moderna e contemporanea attraverso un vero e proprio interplay tra architettura e jazz.  

Le nostre città sono una discarica di aree dismesse, edifici abbandonati, scarti di infrastrutture e componenti urbane, rifiuti dell’uomo e delle sue attività, cantieri perenni di ciò che ha funzionato e non funziona più, di ciò che è invecchiato e non ha trovato una nuova vita, di storie e comportamenti andati persi in attesa di diventare qualcosa prima di finire nelle discariche dell’usato e del rifiuto. Ma la città può essere anche una “miniera” di nuova vita di tutto quanto detto, produrre nuove storie, nuovi spazi, animare nuovi comportamenti e dare una nuova musica urbana. Dalle esperienze svolte sul territorio e con le comunità, condotte del Laboratorio Universitario ABITAlab e dell’Associazione Pensando Meridiano sui temi della rigenerazione urbana e della coesione sociale, attraverso le sfide dell’Agenda 2030, nasce un racconto musicale e narrativo di “nuove visioni di sostenibilità in contesti sensibili” alle quali sono dedicati la lezione e il laboratorio Upcycling City: dai rumori ai suoni della sostenibilità a cura di Consuelo Nava, Giuseppe Mangano, Domenico Lucanto in programma mercoledì 23 agosto e giovedì 24 agosto nel Giardino dell’Hotel del Campo a Matera; i due appuntamenti sono inseriti nel calendario delle iniziative del progetto Jazz Takes The Green.

Ultimo ma non ultimo, domenica 27 agosto ad annunciare il concerto di Antonio Faraò e Chico Freeman Quartet arriva l’esibizione della marching band condotta dal Banditore, una figura ormai scomparsa nella e riscoperta durante le scorse edizioni di Gezziamoci. Il banditore è un antico mestiere che oggi diventa performance artistica grazie all’estro e coinvolgimento del pubblico attraverso il supporto dei volontari del Gezziamoci e dell’Associazione dei Volontari Open Culture 2019. Il ruolo della marching band non è solamente quello di anticipare e suscitare interesse per il concerto serale, ma anche di condurre il pubblico alla scoperta di scorci e luoghi inediti della città, generando un vero e proprio “movimento sonoro” che coinvolge gli spettatori, attivando una sinergia tra musica, spazio e corpo. 

L’attenzione al paesaggio e all’ambiente declinata attraverso la relazione suono-paesaggio è il filo rosso che dal 1986 lega tutte le scelte del Gezziamoci, in quest’ottica va letto anche il coinvolgimento dei paesi lucani che da due anni durante l’estate vedono la presenza di giovani musicisti confrontarsi e dialogare con i suoni del paesaggio. 

Nell’ottica di valorizzazione del territorio rientra inoltre la volontà per il 2023 di organizzare concerti a zero impatto ambientale, dunque senza l’uso di palchi e di impianti audio/luci, favorendo il raggiungimento dei luoghi in modalità sostenibile attraverso percorsi di trekking urbano e mezzi condivisi. 

Dal 2021 Gezziamoci fa parte della rete dei festival jazz ecosostenibili Jazz Takes The Green che consolida l’attenzione ai luoghi come caratteristica peculiare della rassegna e diviene occasione per sperimentare nuovi linguaggi artistici attraverso installazioni sonore site-specific realizzate anche con materiale di recupero da parte di studenti di arte, architettura e design. 


L’ONYX JAZZ CLUB

L’associazione Onyx Jazz Club nasce a Matera nel 1985 con l’obiettivo di favorire la conoscenza e la diffusione della musica jazz in particolare e, più in generale, di tutte le forme musicali e di altre espressioni culturali come il cinema, la letteratura, la fotografia e le arti attraverso seminari, corsi di musica, concerti, convegni, stage, mostre, proiezioni, conferenze, dibattiti, incisioni musicali inedite, registrazioni e pubblicazioni, sessioni di ascolto guidato alla scoperta dei linguaggi musicali e artistici.  La parola commistione ispira tutte le attività dell’Associazione che ha a cuore il rapporto fra luoghi e musica e la coerenza nelle scelte legate alle produzioni e alle partecipazioni di artisti italiani e stranieri. Questo ha trasformato, nel tempo, il nucleo centrale dell’Onyx Jazz Club in un gruppo di lavoro motivato e organico all’interno del quale convivono l’amore e il rispetto per un luogo millenario come Matera, la Basilicata e la passione per il jazz.

Le attività dell’Onyx sono oggi molteplici e sono strutturate in:

– settore Ambiente;

– settore Fotografia;

– settore Libro, Presidio del libro di Matera;

– Corsi di Musica;

– Etichetta Discografica Onyx Jazz Club.

Onyx Jazz Club viene riconosciuta come una delle più interessanti realtà nell’organizzazione di iniziative legate alla musica (in particolare a quella jazz) e al territorio ottenendo interesse da parte di pubblico, organizzazioni culturali, stampa locale e nazionale. Nel 2010 Onyx Jazz Club ha aderito alla rete nazionale dei festival jazz, I-Jazz, l’Associazione Nazionale che raccoglie 87 tra i più conosciuti e seguiti festival jazz Italiani e a maggio 2023 Luigi Esposito, Presidente Onye e Co-Direttore Artistico del Gezziamoci, entra a far parte del Direttivo dell’Associazione Nazionale che con più di 85 soci diffusi in tutta Italia si occupa della crescita delle attività di musica jazz in Italia, sia dal punto creativo che dal punto di vista dei molteplici soggetti che costituiscono la importante rete delle attività.

Il Festival musicale Gezziamoci è l’attività più conosciuta dell’Associazione che con la sua programmazione spalmata su tutti i dodici mesi dell’anno usa il patrimonio culturale come fonte d’ispirazione per le sue proposte musicali e trasforma la musica in fonte di valorizzazione del patrimonio culturale a cui si ispira in un processo di contaminazione costante. Gezziamoci attraverso la sua proposta culturale nelle piazze, nei vicoli, nelle terrazze, con produzioni originali come i Concerti dai Balconi, la Sonorizzazione dal vivo di opere d’arte o le Escursioni Concerto nel parco delle Chiese Rupestri del Materano, rafforza e sostiene l’offerta turistico-culturale della Basilicata dando risalto a ciò che le giovani generazioni sanno mettere a sistema, in nome di un territorio che sa integrarsi in modo sempre più profondo con le altre culture. 

Dal 2013 a oggi è capofila del Consorzio di gestione di Casa Cava, centro per la creatività a Matera, nato da un’intuizione e da un processo avviato dall’Onyx nel 1998, e successivamente inserito in un percorso di progettazione partecipata del programma regionale Visioni Urbane. Casa Cava è un luogo simbolo del riscatto culturale di Matera: da luogo abbandonato e utilizzato negli anni come discarica, è stato ripulito e utilizzato come sala concerti e oggi, con gli interventi di restauro e recupero realizzati per iniziativa pubblica e dopo il percorso di coinvolgimento delle associazioni culturali, ha assunto una nuova dotazione identitaria, connotandosi come centro di produzione culturale per le diverse forme artistiche e performative. 

Coerentemente con un percorso orientato a veicolare i temi della sostenibilità attraverso la musica jazz, dal 2021, l’Onyx Jazz Club è tra i fondatori della rete Jazz Takes the Green, la rete dei festival jazz ecosostenibili costituita da 19 realtà, prima esperienza italiana di aggregazione di eventi culturali che hanno a cuore la causa Green. 

RETE CULTURALE GEZZIAMOCI, UNA FESTA CON LE COMUNITA’

La Rete Culturale del Gezziamoci è una festa con le comunità che attraversa l’intera Basilicata e incarna in pieno la missione del Gezziamoci: far scoprire il territorio attraverso la musica con azioni e progetti condivisi tra l’Associazione e le comunità locali. 

La Rete Culturale del Gezziamoci nasce nel 2022 per coinvolgere attivamente tutto il territorio lucano nelle iniziative dell’Onyx Jazz Club con un protocollo d’intesa stipulato tra l’Associazione Onyx Jazz Club, i Comuni aderenti e la Provincia di Matera ed ha per oggetto la nascita di una Rete tra soggetti pubblici e privati che intendono promuovere lo sviluppo delle realtà locali attraverso la cultura e la valorizzazione delle risorse tangibili e intangibili del territorio.

La Rete Culturale del Gezziamoci è dedicata alla promozione delle specificità ambientali, culturali, storiche dei borghi lucani che sono espressione di un raro equilibrio tra la presenza dell’uomo e della natura in grado di stimolare sentimenti di armonia e bellezza in artisti, viaggiatori, ospiti e residenti. Onyx Jazz Club vuole così ampliare la visibilità turistica della Basilicata e garantire una programmazione coordinata e duratura da poter offrire ai visitatori nel corso delle diverse stagioni dell’anno coinvolgendo la popolazione residente, in particolare le giovani generazioni. 

Dopo l’adesione di 9 comuni nel 2022, il 2023 vede aderire al Protocollo ben 18 amministrazioni lucane, la Provincia di Matera e l’Ente Parco della Murgia Materana per una progettualità condivisa che diviene sempre più ricca e di qualità. Accettura, Acerenza, Aliano, Avigliano, Chiaromonte, Genzano di Lucania, Grottole, Irsina, Latronico, Maratea, Matera, Miglionico, Montalbano Jonico, Montescaglioso, Policoro, Rionero in Vulture, San Severino Lucano, Sasso di Castalda sono i comuni che ospiteranno le iniziative nell’ambito del festival Gezziamoci con concerti, laboratori, degustazioni, trekking urbano, letture condivise, residenze artistiche, attività formative e altre azioni destinate alla crescita culturale delle comunità lucane e alla valorizzazione del territorio.  Le Amministrazioni aderenti al protocollo entrano così a far parte di un circuito virtuoso di collaborazione per la messa in campo di proposte che grazie all’alta qualità della proposta artistica sono di richiamo non solo su scala regionale ma a livello nazionale e internazionale allo stesso tempo coinvolgono le comunità da vicino, sui territori di riferimento, attraverso la partecipazione attiva dei cittadini. 

Inoltre, ai Comuni che partecipano alla Rete Culturale è attribuito un attestato di riconoscimento, l’I.J.T. (Indicazione Jazzistica Tipica): un bollino di qualità per la cultura, proposto dall’associazione Onyx Jazz Club per premiare l’impegno dei singoli comuni nella diffusione della musica sul proprio territorio e nella valorizzazione dei talenti artistici, con particolare attenzione ai giovani.

Infine, in linea con gli obiettivi di Jazz Takes the Green sostenuti dall’Onyx Jazz Club, i Comuni si impegnano ad adottare i criteri di sostenibilità degli eventi e a sensibilizzare i cittadini residenti sui temi ambientali.

JAZZ TAKES THE GREEN 

Il progetto Jazz Takes the Green nasce a febbraio del 2021 come rete dei festival jazz ecosostenibili, prima esperienza italiana di aggregazione di eventi culturali che hanno a cuore la causa Green ed è costituita da 19 festival che si sono dati l’obiettivo di favorire la riconversione dei festival jazz da eventi ad alto impatto ambientale a eventi Green grazie all’adozione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) elaborati nell’ambito del Progetto GreenFEST–Green Festivals and Events through Sustainable Tenders, ed elencati in un’apposita Check List. Fra i criteri ambientali “di base” figurano: riduzione del consumo di risorse naturali, mobilità sostenibile, consumi energetici, gestione dei rifiuti, eliminazione dell’uso della plastica, utilizzo di allestimenti scenici creati con materiali ecocompatibili, scelta delle location in cui si svolgono i festival. Compito degli aderenti è anche quello di rendicontare gli impatti ambientali e sociali dei festival. Jazz Takes The Green si pone come interlocutore del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo affinché l’adozione degli stessi criteri di abbassamento dei fattori di impatto ambientale siano premianti ai fini della valutazione per l’assegnazione dei finanziamenti Ministeriali, che a loro volta sono funzionali per implementare la riconversione Green. Lo stesso Recovery Plan contiene, nel capitolo relativi a Turismo e Cultura, la proposta di una riforma mirante a favorire l’adozione formale dei CAM. Jazz Takes The Green, nel suo essere rete di idee e pratiche, non è quindi solo una proclamazione di nobili intenti ma un vero e proprio percorso operativo che si avvale del tutoraggio degli esperti di Green Fest e di Fondazione Ecosistemi, coordinati dal suo Direttore Silvano Falocco, che fungono da supporto fornendo chiarimenti interpretativi delle Check List e suggerimenti per applicare ogni criterio a ogni singola realtà di festival o rassegna. 

“Cosa ha rappresentato, partecipare alla rete Jazz Takes the Green nel 2022? Innanzitutto, una presa di coscienza dei cambiamenti che stavano avvenendo intorno a noi e non solo” racconta Gigi Esposito “La sostenibilità è un tema di grande attualità e come succede, spesso, in questi casi, se ne parla tanto, ma è difficile comprendere quali azioni intraprendere per cambiare le cose. Ecco, quindi, la sfida di riconsiderare cosa significhi, effettivamente, essere un festival musicale, in questo momento storico, e quali azioni intraprendere per crescere e migliorare, anche alla luce dell’apertura alle nuove generazioni e al loro modo di guardare il mondo. Come realtà che si basa, principalmente, sul lavoro dei propri volontari e che inventa sempre nuovi modi per impiegare, al meglio, le risorse e i materiali a disposizione, ci siamo resi conto che essere sostenibili voleva dire riconsiderare vecchie abitudini e implementare dei comportamenti già acquisiti, così, abbiamo deciso di stilare il nostro “decalogo”, confrontandoci con tutti i criteri ambientali che Jazz Takes the Green ci ha sottoposto. Ne è nato un vademecum di buone pratiche, specifiche per il Gezziamoci e il suo pubblico, che promette di ampliarsi sempre più” 

Al termine dell’edizione estiva 2022 di Gezziamoci Onyx ha presentato i risultati dell’indagine realizzata attraverso il diretto coinvolgimento del pubblico in un quaderno intitolato “Gezziamoci Takes The impatto Green”; il quaderno è stato presentato a Parma nel 2022 nell’ambito dell’Assemblea annuale del festival Jazz. Come accaduto già nel 2022, anche nel 2023 Gezziamoci attuerà delle azioni di sensibilizzazione per la salvaguardia dell’ambiente e per la sostenibilità degli eventi in programma: raccolta differenziata nei luoghi dei concerti, utilizzo di autobus per raggiungere i luoghi del Festival, distribuzione di acqua in Vegbottle naturali, trekking urbano

Mossi dall’amore e dalla passione per la musica, ma anche per le proprie origini, Onyx Jazz Club  è una realtà all’avanguardia sotto tanti profili e Gezziamoci, festival arrivato alla sua trentaseiesima edizione, ne è la prova più bella. In definitiva, essere parte della rete dei festival green ha ampliato, e amplificato, tutti gli obiettivi dell’Associazione; Matera e la Basilicata diventano un trampolino di lancio per proporre nuove iniziative e accoglierne altre, con lo scopo di portare avanti, tutti insieme, un cambiamento nel modo di concepire lo stare insieme e di fare spettacolo, che non riguarda solo la musica jazz, ma tutte le realtà culturali e le persone che partecipano agli eventi.

GEZZIAMOCI Basilicata 2023 | IL PROGRAMMA COMPLETO

Festa Europea della Musica

Mercoledì 21 Giugno // Matera, Quartiere Lanera

La Banda mestoli e Pentole e il Combo Jazz del Liceo Musicale T. Stigliani di Matera diretto da Giuseppe Lapiscopia

I GRANDI DEL JAZZ La musica e le storie che hanno segnato la nostra anima

Venerdì 23 Giugno // Matera, Giardino Hotel del Campo

Pasquale Mega racconta Massimo Urbani “il jazzista di Monte Mario”

Francesco Diodati + Pepe Canta Battiato

Sabato 15 Luglio // Maratea (PZ),  Giardino delle Arti (Largo Cappuccini)

Ore 19 – Il suono del tramonto: Francesco Diodati, chitarra solo ed effetti

Ore 21 – Pepe Canta Battiato

Saverio Pepe, voce

Pierdomenico Niglio, elettronica e voce

Max Ionata Reed and Strings

Venerdì 21 Luglio, ore 21 // Montescaglioso (MT), Abbazia San Michele Arcangelo

Max Ionata, sax

Bebo Ferra, chitarra

Paolino Dalla Porta, contrabbasso

Pasquale Fiore, batteria 

H-owl Project

Domenica 23 Luglio, ore 21 // Policoro (MT), Piazza Heraclea

Rossella Palagano, voce

Nicolò Petrafesa, tastiere

Vito Faretina, basso elettrico

Graziano Pennetta, batteria

Laboratorio di suoni per immagini

Venerdì 28 Luglio // Irsina (MT), Convento di San Francesco

Ore 10/12:30 e 16/18:30 – Laboratorio di scrittura musicale e sonorizzazione aperto al pubblico con Domenico Caliri e Pierdomenico Niglio

Ore 19:30 – Giardino di San Francesco

ARCHITETTURA IN JAZZ, lo spazio e il tempo
Lezione/concerto

Chiara Rizzi, narrazione

Rossella Palagano, voce

Kevin Grieco, chitarra

Laboratorio di suoni per immagini

Sabato 29 Luglio // Irsina (MT), Convento di San Francesco

Ore 10/12:30 – Laboratorio di scrittura musicale e sonorizzazione aperto al pubblico con Domenico Caliri e Pierdomenico Niglio

Ore 20.30 – Giardino di San Francesco

IRSINA, SUONI PER IMMAGINI

Domenico Caliri, chitarra elettrica, effetti elettronici, e composizione Pierdomenico Niglio effetti elettronici e voce

Enza Doria, immagini

Domenico Caliri + K.trio

Domenica 30 Luglio // Maratea (PZ), Giardino delle Arti (Largo Cappuccini)

Ore 19 – CALLUNAIRE

Domenico Caliri, chitarra solo ed effetti

Ore 21 – K.Trio

Kevin Grieco, chitarra

Nicolò Petrafesa, piano elettrico

Giovanni Gramegna, batteria


Pepe Canta Battiato

Martedì 1 agosto, ore 21 // Avigliano (PZ), Chiostro del Comune

Saverio Pepe, voce – Pierdomenico Niglio, elettronica e voce

Vitantonio Gasparro Trio

Mercoledì 2 agosto, ore 21 // Miglionico (MT), Piazza del Popolo

Vitantonio Gasparro, Vibrafono

Giuseppe Venezia, Contrabbasso

Giovanni Scasciamacchia, Batteria

Michele Sannelli & The Gonghers

Venerdì 4 agosto, ore 21 // Genzano (PZ), Piazza Margherita

Michele Sannelli, vibrafono e composizioni

Davide Sartori, chitarra

Edoardo Maggioni, tastiere/synth

Stefano Zambon, contrabbasso/basso elettrico

Fabio Danusso, batteria

PATRIZIO TRAMPETTI & JENNA’ROMANO

Sabato 5 agosto, ore 21 // San Severino Lucano (PZ), Piazza Marconi

Patrizio Trampetti, voce e chitarra 

Jenna Romano, voce e chitarra

Amedeo Ronga, contrabbasso 

Gennaro Scarpato, batteria

ODA PARA ASTOR

(Tributo ad Astor Piazzolla)

Domenica 6 agosto, ore 21 // Acerenza (PZ), Torre dell’Orologio Civico (Corso Umberto I)

Aldo Di Caterino, flauto

Vince Abbracciante, fisarmonica

Antonello Losacco “Respira”

Lunedì 7 agosto, ore 21 // Accettura (MT), Piazzetta degli Artisti

Antonello Losacco, basso elettrico

Francesco Schepisi, pianoforte

Luisiana Lorusso, violino e voce

Giovanni Astorino, violoncello

COSIMO MARAGNO TRIO

Martedì 8 agosto, ore 21 // Chiaromonte (PZ), Anfiteatro Naturale, Parco Torre della Spiga

Cosimo Maragno, chitarra

Bruno Montrone, organo Hammond

Dario Riccardo, batteria

UMBERTO VIGGIANO TRIO

Venerdì 11 agosto, ore 21 // Aliano (MT), Piazzetta Pane e Vino

Umberto Viggiano, chitarra

Tony Miolla, chitarra – Giuseppe Venezia, contrabbasso

PEPE CANTA BATTIATO

Venerdì 18 agosto // Latronico (PZ), Piazzetta San Giovanni

Ore 17.30 – Incontro con la comunità di Latronico e saluti del Sindaco e Assessore alla Cultura

Ore 18 – Trekking Urbano con guida

Ore 21 – Centro Storico, Piazzetta San Giovanni

PEPE CANTA BATTIATO

Saverio Pepe, voce – Pierdomenico Niglio, elettronica e voce

Laboratori di musica d’insieme

Lunedì 21 agosto // Grottole (MT), Centro Storico
Ore 10/12:30 e 16/18:30 – Laboratorio di musica d’insieme

DOCENTI

sassofono, Sophia Tomelleri

pianoforte, Simone Daclon

contrabbasso, Alex Orciari

batteria, Pasquale Fiore

Assistenti: Kevin Grieco e Rossella Palagano

SOPHIA TOMELLERI QUARTET

Martedì 22 agosto // Grottole (MT), Centro Storico
Ore 10/12:30 – Laboratorio di musica d’insieme
Ore 21 – SOPHIA TOMELLERI QUARTET
Sophia Tomelleri, sassofoni

Simone Daclon, pianoforte

Alex Orciari, contrabbasso

Pasquale Fiore, batteria

Gezziamoci Takes The Green

Mercoledì 23 agosto, ore 18 // Matera, Hotel del Campo

Lezione: Upcycling City: dai rumori ai suoni della sostenibilità

Con Consuelo Nava, Giuseppe Mangano, Domenico Lucanto

Walter Ricci & Karima

Mercoledì 23 Agosto, ore 21 // Matera, Giardino Hotel del Campo

Walter Ricci, pianoforte e voce – Karima, voce

Gezziamoci Takes The Green

Giovedì 24 agosto, ore 18 // Matera, Hotel del Campo

Laboratorio: Upcycling City: dai rumori ai suoni della sostenibilità

Con Consuelo Nava, Giuseppe Mangano, Domenico Lucanto

Luigi Masciari Trio

Giovedì 24 Agosto, ore 21 // Matera, Giardino Hotel del Campo

Luigi Masciari, Chitarra

Giampiero Locatelli, piano elettrico

Pietro Iodice, Batteria

Il sognatore e il suo sogno

Venerdì 25 agosto, ore 18:00 // Matera, TAM (Tower Art Museum)
Presentazione del libro su Toni Strammiello di Vincenzo Pace

Conturband

Venerdì 25 agosto, dalle ore 18.30 // Matera per le vie del centro storico

Servillo – Girotto – Mangalavite

Venerdì 25 agosto, ore 21 // Matera

L’ANNO CHE VERRA’, CANZONI DI LUCIO DALLA

Peppe Servillo, voce – Javier Girotto, sax soprano e baritono – Natalio Mangalavite, pianoforte, tastiere, voce


Architetture in Jazz, lo spazio e il tempo

Sabato 26 Agosto, ore 18:00 // Matera, TAM
Chiara Rizzi, narrazione

Rossella Palagano, voce

Kevin Grieco, chitarra

Magnus Öström Group

Sabato 26 Agosto, ore 21 // Matera

Magnus Öström, batteria

Daniel Karlsson, piano e tastiere

Andreas Hourdakis, chitarra

Thobias Garbielson, contrabbasso

Concerto all’alba con Magnus Ostrom

Domenica 27 Agosto, ore 5 // Secret Place
Appuntamento in Piazza della Visitazione Matera

Antonio Faraò & Chico Freeman Quartet

Tribute to Coltrane 

Domenica 27 Agosto, ore 21 // Matera

Antonio Faraò, piano – Chico Freeman, sax – Philippe Aerts, basso – Benjamin Henocq, Batteria

(S)Tralci di jazz

Domenica 24 settembre // Latronico (PZ), Frazione Agromonte Magnano

Ore 10 – vendemmia e visita alle aziende locali

Ore 21 – ONYX JAZZ QUARTET

Rossella Palagano, voce – Kevin Grieco, chitarra – Damiano Niglio, basso – Egidio Palagano, batteria e percussioni

Gezziamoci 2023, 36esima edizione

a cura di APS Onyx Jazz Club ETS Basilicata – OnyxLibro – OnyxAmbiente – OnyxFotografia

Con il Patrocinio di: Mic Ministero della Cultura, Regione Basilicata Dipartimento Presidenza Ufficio Sistemi Culturali e Turistici, Provincia di Matera, Museo Nazionale di Matera, CNA Basilicata, I-JAZZ

In collaborazione con: UNIBAS Università della Basilicata, Nature City Lab, Abitalab – Università Degli Studi di Reggio Calabria, Associazione Lucania Jazz, Volontari Open Culture 2019, Liceo Musicale Tommaso Stigliani di Matera, TAM Tower Art Museum, IJVAS Il Jazz Va A Scuola.

Gezziamoci 2023 è stato sostenuto da: Calia Italia, Hotel del Campo, Dimora del Campo, L’Abbondanza Lucana, Grieco Abbigliamento, L’Arturo, Autolinee Petruzzi e dai comuni di: Accettura,  Acerenza, Aliano, Avigliano, Chiaromonte, Grottole, Genzano, Irsina, Latronico, Maratea, Matera, Miglionico, Montescaglioso, Policoro, Severino Lucano

Media Partner: TRM Network

FACEBOOK: Onyx Jazz Club Matera – INSTAGRAM: @onyxjazzclub – TWITTER: Onyx Jazz Club Matera

Prevendite:

TAM via Ridola, 13 Matera – 0835/403727

Casa Cava, via San Pietro Barisano, 47 Matera (Sasso Barisano)

Cartoleria Montemurro, via delle Beccherie, 69 Matera tel. 0835 33.34.11

Libreria Mondadori, piazza Vittorio Veneto, 16 b Matera tel. 0835/344062

Prevendite online disponibili su Eventbrite.it

Strutture convenzionate con il Gezziamoci

DORMIRE a Matera:

● Hotel Del Campo Matera: Via Lucrezio snc – Matera – 0835/388844 info@hoteldelcampo.it

● Dimora Del Campo Matera: Piazza del Sedile, 17 – Matera – 371 3871051 info@dimoradelcampo.it

MANGIARE a Matera:

●  Abbondanza Lucana via Bruno Buozzi, 11 – Matera tel. 0835/334574 – 348/8984528

● Caffè Bistrot via Bruno Buozzi, 9 – Matera tel. 0835/334574 – 348/8984528

More info: Onyx Jazz Club – via Collodi n. 2 – Matera; tel. 331 4711589 – 324 0561747 info@onyxjazzclub.it; www.onyxjazzclub.com 

Onyx Jazz Club: Andrea Anobile | Maria Belfiore | Lino Capoccello | Michele Caputo | Vito Cilla | Tina Cuscianna | Marianna Dimona | Enza Doria | Elena Esposito | Luigi Esposito | Kevin Grieco | Giovanni Lacertosa | Raffaele Lamacchia | Italo Massari | Pasquale Mega | Giuseppe Montemurro | Pierdomenico Niglio | Rossella Palagano | Egidio Palagano | Nicola Palermo | Cosetta Pines | Chiara Rizzi | Bruno Taccardi | Annette Tosto

SI RINGRAZIANO: Francesco Abbondanza | Corrado Beldì | Domenico Bennardi | Giulia Egidia Bianco | Mario Bisceglia | Saverio Calia | Simone Cancellara | Viviana Cervellino | Francesco Comanda | Mariapina Cosentino | Luigi De Lorenzo | Fausto De Maria | Tiziana D’Oppido | Franco Fiore | Giulia Focardi | Franca Fortunato | Maurizio Grieco | Giuseppe Lapiscopia | Domenico Lucanto | Giuseppe Mangano | Piero Marrese | Annamaria Mauro | Leo Montemurro | Nicola Morea | Consuelo Nava | Massimiliano Padula | Rosanna Papapietro | Vincenzo Pierro | Giuseppe Romaniello | Fernando Scattone | TAM Tower Art Museum | Giulio Traietta | Valentina Trotta | Alfonso Vespe | Valentina Viola | Volontari Open Culture 2019

Ufficio Stampa: Simona Irene Simone – press@onyxjazzclub.it – 333.9431857 

Social Media: Marina Gemma 

Fotografia: Enza Doria 

Grafica: Miriam D’Ignazio 

Direzione Artistica: Kevin Grieco, Luigi Esposito